Quest’anno è l’anno buono per dire che vogliamo cambiare il modo con cui pensiamo alla nostra strategia, adottando gli OKRs in almeno un pezzo della nostra organizzazione. Basta poco. È facile fare gli OKR (se sai come farlo).
Ogni ciclicità, soprattutto quando i cicli cominciano a diventare tanti, può indurre al fatalismo tipico di chi pensa che tanto andrà come deve andare, che è inutile parlarne. Ma è una coazione a ripetere davvero inevitabile?
Forse, se non proprio guarire, almeno ci si può difendere da quel senso di deja-vu che ci assale in questo periodo dell’anno. Ci si può difendere, forse con grammatica, sì proprio quella materia su cui abbiamo passato gli anni migliori della nostra vita chiedendoci quando ci sarebbe servita. Quel momento è arrivato. Già, perché tutto quello che facciamo o pensiamo è prima di tutto un ‘atto linguistico’, e le logiche con cui articoliamo i concetti attraverso la lingua sono esse stesse il senso di come pensiamo.