Viviamo in un momento storico caratterizzato da rapide evoluzioni tecnologiche e dinamiche di mercato sempre più complesse. Come sottolinea Josh Bersin, uno dei principali esperti mondiali in gestione del capitale umano, “ci troviamo in un’epoca di trasformazione senza precedenti, dove la capacità di adattarsi e di apprendere nuove competenze è diventata una necessità fondamentale per il successo delle organizzazioni.”
Secondo i dati più recenti del World Economic Forum (WEF), entro il 2025 oltre il 50% dei lavoratori avrà bisogno di riqualificazione per rimanere al passo con le trasformazioni del mercato del lavoro. Le competenze stanno diventando la nuova valuta nel mondo del lavoro moderno, e le aziende che non riescono a evolversi rischiano di rimanere indietro. Questo contesto spinge le organizzazioni a rivedere i propri modelli operativi, orientandosi verso un approccio basato sulle competenze.
Secondo i dati più recenti del World Economic Forum (WEF), entro il 2025 oltre il 50% dei lavoratori avrà bisogno di riqualificazione per rimanere al passo con le trasformazioni del mercato del lavoro
La necessità di comprendere il proprio Capitale Umano
Per essere competitive, le aziende devono prima di tutto comprendere quali competenze possiedono internamente e quali mancano. Questa analisi è fondamentale per stabilire un piano di azione efficace. Le organizzazioni devono mettere in atto processi di reskilling e upskilling mirati, potenziando le competenze dei propri dipendenti dove possibile, e ricercando all’esterno quelle che mancano. Considerato l’impatto dello skill-mismatch al giorno d’oggi su buona parte delle aziende, è impensabile cercare di colmare questo gap senza mettere in atto processi all’avanguardia su entrambi i fronti, assicurandosi di mappare, sviluppare e ricercare le competenze specifiche per ciascun ruolo.
Capitale Umano
La transizione verso l’organizzazione skill-based
Il passaggio a una Skill-Based Organization (SBO) richiede un cambiamento di paradigma nella gestione del talento. Questo modello organizzativo si concentra sulla mappatura e sullo sviluppo delle competenze individuali, piuttosto che sui ruoli tradizionali. Adottare questo approccio non è semplice: richiede una visione strategica chiara, un impegno costante e l’adozione di tecnologie avanzate per supportare il processo.
Una visione strategica chiara, un impegno costante e l'adozione di tecnologie avanzate per supportare il processo
Il ruolo della tecnologia nella skill-based organization
La tecnologia è il motore che spinge le Skill-Based Organizations verso l’eccellenza. Attraverso l’uso di intelligenza artificiale (AI) e machine learning (ML), le piattaforme di gestione del talento trasformano il modo in cui le competenze vengono mappate e gestite, garantendo risultati rapidi e precisi. La riduzione dei tempi di mappatura delle competenze è sorprendente: dati puliti e accurati vengono automaticamente inseriti nei sistemi HRIS aziendali grazie a integrazioni plug-and-play, eliminando così l’onere delle attività manuali a basso valore aggiunto.
Ma i vantaggi non si fermano qui. La trasformazione vettoriale delle competenze consente un allineamento automatico della tassonomia, assicurando che la terminologia delle competenze sia uniforme e coerente, oltre alla possibilità di identificare competenze adiacenti tra loro, fondamentali in ottica di percorsi di carriera trasversali. Questo facilita una comparazione precisa tra le diverse skills dei dipendenti, risparmiando ore di riunioni tra manager.
Un ulteriore punto di forza è la valutazione delle competenze a 360 gradi. Integrando dati interni dell’azienda come performance review, training completati, attività di sviluppo e feedback ricevuti dai colleghi nella piattaforma, le aziende possono ottenere uno score di compatibilità per ciascun dipendente rispetto ai ruoli presenti. Questo score riflette costantemente il percorso di sviluppo individuale e le prestazioni dei dipendenti, permettendo una gestione del talento più dinamica e precisa.
Le piattaforme di gestione del talento abilitano inoltre una vasta gamma di casi d’uso aziendali. Dall’assunzione di risorse perfettamente in linea con le aspettative dei manager, alla creazione di percorsi di carriera personalizzati, fino alla pianificazione precisa della forza lavoro e all’implementazione di piani di successione inclusivi e oggettivi. In ogni fase, la tecnologia si dimostra un alleato insostituibile.
E la tecnologia?
I benefici finali per l’organizzazione
Adottare una Skill-Based Organization porta con sé una serie di vantaggi significativi che ridefiniscono il panorama aziendale.
Diversificazione della forza lavoro
I criteri di selezione e valutazione, meno influenzati da bias, favoriscono una maggiore inclusività e diversità. Secondo un report di McKinsey del 2024, le aziende che promuovono la mobilità orizzontale interna vedono un aumento del 22% nella diversificazione della forza lavoro.
Formazione mirata
La formazione, mirata e specifica per le esigenze dei dipendenti, diventa uno strumento potente per aumentare l’engagement e la produttività. I dipendenti sono più motivati quando vedono che le loro esigenze di sviluppo vengono riconosciute e soddisfatte. Un recente studio di PwC del 2024 ha evidenziato che la formazione mirata può aumentare la produttività del 15% e l’engagement del 30%.
Maggiore retention
Offrire percorsi di mobilità orizzontale basati su competenze e interessi dei dipendenti non solo favorisce la loro fidelizzazione, ma crea anche un ambiente di lavoro più dinamico e stimolante. Il report di LinkedIn 2024 sottolinea che le aziende che offrono opportunità di mobilità interna vedono un aumento del 25% nella retention dei dipendenti.
Migliori performance aziendali
Quando i dipendenti sono formati correttamente e coinvolti in processi di crescita meritocratici, le aziende registrano un aumento della produttività e dell’efficienza complessiva. Secondo il report di Deloitte 2024, le organizzazioni che adottano una Skill-Based Organization vedono un incremento del 20% nelle performance aziendali complessive. L’adozione di una Skill-Based Organization, supportata dalla tecnologia avanzata, non è solo una tendenza, ma una strategia vincente per il futuro.
L'adozione di una Skill-Based Organization non è solo una tendenza, ma una strategia vincente per il futuro
Per comprendere meglio come queste teorie si traducono in pratica, abbiamo intervistato Brandart, raccontandone il caso aziendale.
Talentware
Talentware è una startup innovativa creata da tre ex dipendenti Bain per aiutare le aziende a coinvolgere, far crescere e trattenere i dipendenti attraverso un approccio basato sulle competenze. Sfruttando la propria piattaforma basata su IA e un metodo che identifica automaticamente le competenze dei dipendenti, Talentware suggerisce automaticamente percorsi di carriera e opportunità di sviluppo per ciascun individuo, affrontando le lacune identificate e migliorando quindi la retention e la produttività dei talenti all’interno dell’azienda.